Come segnalare un caso di pseudo o mala medicina Vol.2
Beh, qui la cosa è più complessa, perché se il guaritore non è medico ci manca un Ordine professionale a cui fare presente la mal pratica, ma ciò non toglie che vada fatto qualcosa, perlomeno per assicurarsi che non faccia danni. Qualche mese fa vi avevo parlato di un caso che mi era stato portato all’attenzione da un amico. Qualcuno aveva riempito le buchette della posta di alcuni palazzi con una lunga lettera vergata a mano dove si parlava di una cura miracolosa.
Nessuna informazione aggiuntiva, nessun caso specifico, ma si sottointendeva che fosse una cura che le case farmaceutiche tengono nascosta perché hanno paura che possa rubare una grossa fetta di mercato ai medicinali tradizionali, per saperne di più l’anonimo autore chiedeva solo di inviargli una mail. Ho deciso di scrivere a questa persona per capire di cosa si trattasse, e mi sono reso conto di avere di fronte qualcuno che era stato plagiato da qualcun altro, qualcuno che credeva a ogni singola parola che mi stava riferendo, qualcuno che non aveva colpa per il suo marketing pseudo medicale illecito, lui ci credeva davvero, e in realtà lui non stava facendo nulla di così pessimo, visto che il medicinale era un prodotto di erboristeria, di uso comune, a basso costo e senza alcuna controindicazione.
Peccato il sistema usato per proporre il prodotto, sistema che è vietato dalla legge italiana, e questo mi ha permesso, invece di colpire lui, di fare una segnalazione per l’azienda all’Autorità garante della concorrenza del mercato. Autorità con tempi lunghi di risposta, ma valida, intervengono a tutte le segnalazioni per cui valga la pena e di solito mandano aggiornamenti sul caso anche a chi ha fatto la segnalazione. Sempre a loro avevo denunciato chi proponeva certi depuratori d’acqua come rimedi per il cancro, e sempre a loro si può segnalare chiunque venda in maniera poco chiara prodotti dando a intendere che abbiano caratteristiche mediche miracolose.
In certi casi, quando i claim sono davvero eclatanti, bisognerebbe andare più a fondo ancora, e segnalare la faccenda alla Questura di dove è avvenuto il fatto, anche lì oggi nel 2014 per denunce di questo genere non occorre una vera denuncia fisica, ma può bastare una segnalazione all’ufficio relazioni con il pubblico, che provvederà a smistare la segnalazione al reparto di competenza. Qui trovate l’elenco di tutte le questure sul web, e nelle pagine delle singole compare quasi sempre l’indirizzo mail dell’URP in questione.
Non limitatevi a segnalare a me le notizie che vi puzzano di truffa medica, fatelo anche coi mezzi che ci vengono dati dallo Stato, chi truffa la gente sulla salute dev’essere fermato, una volta per tutte!
Vi lascio con una parentesi ironica che ci era stata segnalata su Twitter dal bravo Andrew Moore (@unnatural79):
Ogni tanto è importante ricordarsi di riderci un po’ sopra!
maicolengel
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