L’acqua idraceutica

L'ennesimo prodotto che ci viene venduto con tecniche di marketing basiche ma efficaci

Ci avete segnalato aziende che vendono prodotti per rendere l’acqua più ricca di “idrogeno molecolare” e “ionizzata”. Premetto, non siamo qui a fare una battaglia contro i depuratori d’acqua: chi ritiene che l’acqua che beve a casa o che usa per cucinare vada depurata prima del consumo è libero di farlo, noi siamo qui solo per evidenziare la pseudoscienza che alcune aziende usano per convincervi a comperare (e in certi casi installare) i loro prodotti e/o impianti.

Ad esempio questa è l’introduzione su uno dei tanti siti simili che propongono appunto acqua idrogenata:

…uno stile di vita legato all’uso quotidiano dell’acqua ricca di idrogeno molecolare (detta idrogenata) e di elementi minerali ionizzati (acqua idrogenata ionizzata). In questo sito troverai le applicazioni e lo studio dei benefici dell’acqua idrogenata e ionizzata, un’acqua diversa dalle acque che generalmente crediamo salutari e che invece possono essere dannose o inefficaci.

Il sistema di vendita è abbastanza elementare, si esalta il proprio prodotto dando a intendere che quello normale, che potremmo reperire da un’altra fonte, possa essere inutile se non addirittura dannoso; si fa leva sulla paura invece che sui fatti, e già questo dovrebbe fin da subito farci capire che chi abbiamo di fronte non è qualcuno di cui fidarsi.

La promozione dell’acqua “idrogenata e ionizzata” con presunti effetti benefici, a volte addirittura “straordinari”, è un tema già trattato sia qui da noi che su altri siti di debunking. Si tratta di affermazioni che promettono più benefici di quanto non sia supportato dalla scienza.

Il concetto di “idrogeno molecolare” che verrebbe disciolto in acqua è già di per sé una sciocchezza senza basi scientifiche: l’idrogeno molecolare è scarsamente solubile in acqua e comunque anche se lo assumessimo bevendo sarebbe velocemente espulso dal nostro corpo, che non ne ha alcun bisogno.

L’acqua naturale contiene già minerali, e non esistono studi che dimostrino benefici aggiuntivi se i minerali già presenti nella nostra normalissima acqua potabile venissero “arricchiti o ionizzati” ulteriormente. I testi realizzati per spacciare questi prodotti come scientificamente rilevanti sono pieni di termini vaghi, come le “virtù dell’acqua”, senza che poi venga spiegato esattamente a cosa si fa riferimento. Un linguaggio così ambiguo, ricco di gibberish scientifico, è indice di tentativi di vendita di prodotti che non hanno alcuna base scientifica, ma che puntano a farvi credere che invece ci sia.

Un po’ come il solito abile venditore di olio di serpente che viaggiava per il Far West. Nei siti spesso vengono menzionate ricerche scientifiche che avrebbero dimostrato quanto si sostiene, ma poi al massimo vengono mostrati .pdf che non è ben chiaro che fonte abbiano, e dove sarebbero stati pubblicati.

Siti fatti così sono solo puro marketing della fuffa, che serve a elevare il prezzo di prodotti che altrimenti sarebbero decisamente economici grazie alle promesse di miracolose proprietà di cui non viene mai dimostrata l’esistenza. Non cascateci.

Fonti per approfondire:

maicolengel at butac punto it

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