L’aggiornamento della Tesla
Su alcune pagine social, di quelle chiaramente contrarie ai motori elettrici, nei giorni scorsi è apparso un post, qui screenshottato dal una pagina social che ora l’ha rimosso.
Il post è ripreso, foto incluse, da un articolo della testata americana The Daily Express, articolo di maggio 2024, che spiega chiaramente le cose, a differenza del post che sta circolando e dei tanti che lo stanno condividendo. Sì, perché vedete, pur non stimando Elon Musk, non possiamo pensare che abbia progettato una macchina che possa intrappolare i propri passeggeri a causa di un aggiornamento. La ragazza che si vede nelle immagini, Brianna Janel – come spiegato anche da The Daily Express – poteva tranquillamente aprire le portiere; non farlo è stata una sua scelta personale, poiché era convinta che se l’avesse fatto avrebbe potuto danneggiare il veicolo durante l’aggiornamento. Il testo del post andrebbe aggiornato specificando che è stata una scelta della donna, magari abituata ai messaggi di avviso durante un aggiornamento del suo PC o del suo smartphone. O dall’avviso che appare sul sito Tesla:
Do not attempt to use the vehicle while the software is being installed. Vehicle functions, including some safety systems and opening or closing the doors or windows, may be limited or disabled when installation is in progress and you could damage the vehicle.
Ma, come spiegato chiaramente nell’immagine che Brianna condivide, da nessuna parte le viene vietato di scendere dal veicolo, le indicazioni infatti si riferiscono solo al non guidare la macchina durante l’aggiornamento:
Quello che non viene spiegato è che tutte le auto immatricolate in US hanno un comando che sblocca sia le portiere che il bagagliaio, è un obbligo di legge, per cui se ci si sente intrappolati si può sempre ricorrere a quello. Il problema di porte e finestrini durante le fasi di un aggiornamento è legato al software che in quel momento viene installato, e potrebbe non permettere il corretto funzionamento dei sistemi di chiusura e apertura.
redazione at butac punto it
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