Il dottor Ryan Cole, i vaccini e la COVID-19
"Stiamo iniettando una tossina..."
Lo ammetto, non ne posso più di parlare di COVID-19, davvero, ma ci avete segnalato l’ennesimo video condiviso dalle nostre vecchie conoscenze COEMM & CLEMM, video condiviso sulle loro bacheche partendo da un post del 14 agosto 2021 di una tal Barbara Casiraghi.
Il video mostra un tal “dott. Ryan Cole” sostenere che ci iniettano una tossina invece che un vaccino, e che sia quella a farci ammalare. Il video diffuso ora in Italia risale a marzo 2021. Lo sappiamo con certezza perché è ad aprile che i colleghi di FactCheck.org l’hanno sbufalato in maniera decisamente completa.
Nel video Cole fa quattro precise affermazioni:
- Cole suggerisce che alcuni dei vaccini COVID-19 potrebbero causare il cancro o malattie autoimmuni.
- Cole suggerisce che il governo federale abbia sospeso un trattamento per COVID-19 per “vendere” un vaccino.
- Cole afferma che le agenzie federali “hanno soppresso l’ivermectina, farmaco salvavita”.
- Cole afferma che i funzionari della sanità pubblica dovrebbero incoraggiare le persone a prendere integratori di vitamina D piuttosto che indossare mascherine o rimanere fisicamente distanti dagli altri.
FactCheck.org ha già trattato tutte e quattro le sue affermazioni, quindi ci limiteremo a riassumere quanto da loro detto, rimandandovi al loro articolo per approfondire.
I vaccini COVID-19 potrebbero causare il cancro o malattie autoimmuni
Non ci sono prove scientifiche che dimostrino che i vaccini a mRNA causino cancro o malattie autoimmuni. Negli ultimi dieci anni sono stati condotti più studi clinici sui vaccini a mRNA e nessuno di loro ha dimostrato in alcun modo che la vaccinazione mRNA abbia causato malattie. Non siamo a conoscenza di studi che mostrino una malattia autoimmune che si manifesta mesi dopo la vaccinazione, come suggerisce in modo impreciso il dottor Cole. Allo stesso modo, niente nelle caratteristiche dei vaccini a mRNA suggesisce che potrebbero essere cancerogeni e non ci sono studi che sostengano questa preoccupazione.
Il governo federale ha sospeso un trattamento per COVID-19 per “vendere” un vaccino.
Cole nel video sostiene che “se c’è un trattamento per una malattia, il governo federale non può approvare un vaccino per legge, per regola” ma è una bugia, non esistono leggi simili, sia negli Stati Uniti che in Italia o nell’Unione Europea, non avrebbero senso. Pensiamoci, ogni anno abbiamo un diverso vaccino antinfluenzale ma in contemporanea esiste un prodotto come il Tamiflu, antivirale per l’influenza, venduto sia in Italia che negli States.
Le agenzie federali “hanno soppresso l’ivermectina, farmaco salvavita”
Beh, su questo potremmo stare qui a parlare a lungo. Tanti studi fatti, senza che ad oggi nessuno sia davvero arrivato a dimostrare alcunché, al punto che come abbiamo già scritto l’FDA è stata costretta a intervenire sul tema.
La vitamina D può proteggere dal contagio
Cole nel suo intervento afferma:
“Se non si integra in inverno con la vitamina D, si è immunosoppressi. La maggior parte delle compagnie assicurative dell’Idaho e degli stati settentrionali purtroppo non paga per un test della vitamina D”
La questione della vitamina D parte da lontano: è dal 2020, infatti, che si studia il suo ruolo nel contrastare COVID-19, e gli studi hanno sollevato speranze nei ricercatori, visto che pare confermato che bassi livelli di vitamina D siano associati a un più alto rischio di contrarre COVID-19. Questo però non significa che assumere integratori a tappeto possa essere utile a fini di prevenzione: sarà utile soltanto nelle persone che hanno carenza di tale vitamina, ma non potrà comunque garantire di evitare il contagio al punto da consigliare di smettere con mascherine e distanziamento.
FatcCheck è andata molto più a fondo su ogni punto, ma a noi qui interessava principalmente spiegarvi che di COEMM/CLEMM non bisogna fidarsi: spacciano disinformazione da anni, con precisi scopi economici. Come sia possibile che anche dopo le denunce televisive di Striscia siano ancora in giro è incredibile. Sfruttiamo però l’occasione per linkarvi i video di ParadoxOrama su Maurizio Sarlo, leader del movimento, valgono la pena, fidatevi:
e si conclude con questo:
La redazione di BUTAC
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un caffè!
Un altro modo per sostenerci è acquistare uno dei libri consigliati sulla nostra pagina Amazon, la trovi qui.