Giornalismo e distorsioni della realtà
Il 18 agosto 2019 sul Blog de Il Fatto Quotidiano scritto da Giulietto Chiesa è apparso un articolo con questo titolo:
11 settembre, le torri del WTC erano minate? Una commissione di vigili del fuoco lo sostiene e per me è giusto ascoltarli
Già nel testo dell’articolo parte di quanto riportato nel titolo viene smentito, infatti non siamo di fronte a una commissione di Vigili del Fuoco – che sembra una cosa seria e ufficiale – ma una commissione di Vigili del fuoco volontari:
Dunque è importante sapere chi sono questi cinque uomini. Sono i membri della Commissione dei vigili del fuoco del Distretto di Piazza Franklin e Munson: un distaccamento di “volontari” (come lo sono i pompieri americani) che subì gravi perdite mentre portava aiuto nei primi momenti del dramma. I pompieri della Contea di Nassau che morirono nelle torri furono 24, ai quali si aggiunsero quattro residenti nel quartiere.
Chiesa ci dice che sono volontari, ed è corretto, poi aggiunge: come lo sono i pompieri americani, ma questo è un generalizzare. Non tutti i pompieri americani infatti sono volontari, circa il 70% lo è, mentre esiste un 30% di pompieri che lo fanno di carriera, sono pagati per farlo e ricoprono le cariche più delicate all’interno del corpo nazionale. Di quel 30% nessuno era presente alla riunione di cui parla Chiesa e nessuno ha mai messo in dubbio quanto emerso dagli studi fatti dalla commissione ufficiale che analizzò i fatti dell’11 settembre 2001.
I pompieri citati da Chiesa fanno parte del gruppo sempre più ristretto – con gli anni sono tanti quelli che hanno abbandonato le teorie del complotto dopo essersi resi conto di quante sciocchezze venissero loro raccontate – che ancora crede all’inside job, o comunque a stravaganti teorie su cosa sia accaduto alle torri gemelle. Qui su BUTAC, anni fa, rispondemmo alle 50 domande che aveva posto Mazzucco e a tantissime altre teorie che negli anni hanno trovato spazio in rete. Ma sapevamo bene che sarebbe stato un lavoro non sempre utile, chi crede nelle teorie del complotto trova sempre nuovi punti che non lo convincono, trova sempre un modo per dirti che no, quello che hai scritto non gli sta bene.
Quindi non sono qui per ripetere cose già dette (anche se la questione delle esplosioni è già stata spiegata più e più volte, anche qui su BUTAC) ma solo perché trovo terrificante che una testata giornalistica registrata come Il Fatto Quotidiano permetta questo genere di “informazione” sulle sue pagine, poco importa che sia un “blog”, lassù in alto compare pur sempre il nome della testata.
Abbiamo già visto lo stesso giochino in occasione dello sbarco sulla Luna, quando Ivo Mej, giornalista e blogger del FQ scrisse un articolo negando l’allunaggio. Gomez, a un tweet di Paolo Attivissimo che chiedeva delucidazioni in merito, rispose così:
Non condivido l’opinione, ma è innocua. Se negasse l’AIDS o l’Olocausto non sarebbe stata ospitata. Ma se uno dice io non credo all’allunaggio è libero di farlo. Altrimenti chi è ateo dovrebbe pretendere rettifiche da a chi parla di Dio o di miracoli.
Ma è una risposta che non mi soddisfò allora e non mi soddisfa oggi, perché nelle stesse pagine dei blogger de Il Fatto Quotidiano per anni è stato presente anche un noto medico antivaccinista. I vaccini possono essere messi in discussione mentre l’AIDS no? Chi decide cosa può andare pubblicato e cosa no? Da chi è composto il comitato etico-scientifico del FQ?
Se esiste…
Non so davvero cosa poter dire di più. Se siete lettori di BUTAC e avete dubbi su come siano andate le cose sull’11 settembre non avete che da leggere, e leggere, la nostra sezione dedicata a quel nefasto giorno è ricca di articoli con tutte le fonti linkate. Leggeteli, ma più che altro leggete le fonti, e poi magari ne riparliamo.
Un abbraccio a tutti, io per ora sono ancora in vacanza, perdonatemi l’assenza prolungata, ma l’NWO quest’anno ha mandato un ricco bonus a tutti i fact-checker…
maicolengel at butac punto it
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