La memoria del metadone

Red Ronnie intervista i creatori dell'acqua con la memoria. Il pensiero magico sprizza da tutti i pori

Il 10 novembre 2022 sul canale Youtube di Red Ronnie è stato pubblicato un video dal titolo:

Una sorgente di acqua naturale a casa tua – Biovital risponde alle domande

Il video dura un’ora e quarantasei minuti, e al momento risulta visualizzato da oltre 14mila utenti. La descrizione del video riporta:

Red Ronnie intervista in diretta SIMONE ZORZI e STEFANO CALIGIURI che risponderanno a tutte le domande su Biovital, che permette di avere acqua viva strutturata con la memoria della sorgente direttamente dal rubinetto di casa tua.

La segnalazione che ci è arrivata era molto precisa, tralasciando tutto il discorso sull’acqua strutturata quello che importava al lettore che ci ha scritto è una specifica affermazione che viene fatta come esempio da Red Ronnie al minuto 37 del video. La questione viene sollevata da uno degli utenti che seguono la diretta, che chiede a Red se lui e i suoi due ospiti possono spiegare la storia della “memoria dell’acqua”. Da lì parte Red Ronnie col suo racconto:

La storia della memoria dell’acqua è molto semplice, vaio a leggere Masaru Emoto, vai a vedere un’intervista che ho fatto con Corrado Malanga. la memoria dell’acqua è qualcosa di strepitoso c’è Corrado Malanga, per farvi un esempio, mi ha spiegato che dentro l’acqua si può mettere anche eventualmente …qui c’è una breve interruzione perché la telecamera va fuori fuoco… Allora la memoria dell’acqua significa che tu puoi mettere nell’acqua e lui mi faceva l’esempio di un tossicodipendente, un tossicodipendente quando non andava in una comunità tipo San Patrignano dove guarivano, ok andava al Sert. Al Sert molto più semplicemente non gliene fregava niente ti davano Il metadone. Il metadone è un surrogato dell’eroina però fa sempre male. Andavano lì, gli davano il metadone incassavano i soldi e chi si è visto. In realtà si può mettere la memoria del metadone nell’acqua, quindi cosa succede che il tossicodipendente beve l’acqua inganna il corpo che crede che sia metadone ma invece è acqua e guarisce. Lo stesso si poteva fare in teoria con tutti i farmaci, ma però non va bene, perché dopo tante compagnie guadagnano miliardi… Come fanno poverine?

A quel punto viene interrotto da Simone Zorzi che dice:

Se posso aggiungere una cosa poi quello che hai detto tu Red è stato detto anche (da) TG Leonardo, quindi qualcosa di ufficiale detto dal mainstream che l’hanno fatto con il rame quello che si usa sai per le viti per dei parassiti (il verderame ndmaicolengel) e piuttosto di mandare questa cosa comunque nociva che se ne parla nei vini poi nell’uva eccetera usando dell’acqua davano lo stesso risultato facendo come hai detto tu…

Interviene Red:

…con la memoria dell’anti parassitario.

Sul tema memoria dell’acqua abbiamo un esperto che ci ha tenuto a intervenire in video per darci il suo personale parere:

Ma anche senza l’illuminante parere del ragionier Fantozzi, a oggi non esistono studi scientifici che dimostrino quanto sostenuto da Malanga, Ronnie e i suoi due ospiti. Dare a intendere che per curare un tossicodipendente potrebbe bastare dell’acqua che avesse conservato la memoria del metadone – ma a quel punto perché non direttamente dell’eroina o altra droga di preferenza? E perché non di un’altra sostanza qualsiasi che ha toccato nel suo corso? – è gravissimo. Per non parlare dell’affermazione successiva sul fatto che tutti i farmaci potrebbero esser sostituiti con acqua che ne conserva la memoria, a costi irrisori

Parole in libertà che servono per trasformare prodotti assolutamente inutili in qualcosa di desiderato da chi si fida di quanto sente. Ma siamo davvero di fronte a racconti da cerusici da Far West. Senza alcun supporto scientifico – e no, il fatto che ne parli il TG Leonardo non è equivalente a farsi pubblicare su Nature.

Onestamente fossi un medico o un ricercatore sarei già in coda per sporgere denuncia contro chi mi ha accusato di essere un truffatore, sì perché quella frase sui farmaci e la memoria dell’acqua implica che tutti i medici sono complici delle case farmaceutiche nella loro missione di fare soldi.

Davvero ritenete che questi soggetti possano dire di tutto impunemente? Vorrei ricordare che i produttori di rimedi omeopatici da sempre denunciano chi si esprime contro di loro, anche se si chiama Piero Angela.

A chi giova che ci sia una nicchia di persone che crede davvero che l’acqua abbia memoria, e possa essere considerato un rimedio per curare un tossicodipendente?

maicolengel at butac punto it

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