La rivoluzione del 10 Ottobre Vol.1
Potremmo definire il soggetto un complottaro, pseudo guaritore e chiudere la cosa così, fuffa è e fuffa rimane. Ma ho deciso di sfruttare la cosa per parlare non solo del 10 Ottobre, non solo del caro guaritore, ma anche di case editrici che sono nate con il solo scopo di incassare soldini in maniera eticamente poco corretta!
Mi è impossibile racchiudere tutto quanto trattato dal personaggio in questione in un unico articolo, indi per oggi accontentatevi di una prima puntata, ma ci torneremo sopra a breve!
Partiamo dal principio, è da tempo che mi segnalate quest’iniziativa:
Che in maniera diversa circola sul web da qualche mese, l’evento si può riassumere così: invito ai cittadini del mondo a radunarsi nelle piazze
Ora ipotizziamo che un fatidico giorno (10/10/2015), gran parte della popolazione mondiale scenda in piazza a protestare chiedendo la fine di tutti i poteri forti che gestiscono l’economia mondiale: delle lobby delle industrie delle armi, delle lobby delle case farmaceutiche, delle lobby degli speculatori monetari, delle lobby dell’energia “inquinante” e delle lobby politiche, una manifestazione a favore della pace, della medicina salutare, a favore del lavoro per tutti, a favore di una moneta unica mondiale, a favore di una classe politica che si adopera nel vero interesse
della popolazione. Quale soldato avrà il coraggio di cercare di soffocare una protesta dove partecipano anche i propri parenti o amici? Anzi, dato che anche il soldato aspira a vivere in un mondo migliore, sicuramente deporrà le armi e si unirà al popolo.
Per cui l’invito è un’ipotesi, non un vero invito, lo ipotizziamo, così se va male quest’anno possiamo sempre rimandarlo all’anno prossimo o a quello dopo, giustificandosi con un: “ma era un ipotesi, ora facciamo sul serio”. Ma anche volendo prendere la cosa come un gioco la premessa appare ridicola, come anche il paragone che viene fatto con la caduta del muro dio Berlino:
La domanda del lettore sorgerà spontanea: come si fa? Ricordate la caduta del muro di Berlino?
Solo un mese prima dell’evento anche la persona più ottimista al mondo non avrebbe mai ipotizzato la possibilità che in un solo giorno la potenza militare dell’URSS sarebbe crollata….. ebbene tutto questo invece è successo…..e persino senza alcun spargimento di sangue! Improvvisamente tutta la popolazione della Germania dell’Est è scesa in piazza a protestare e la polizia e l’esercito si sono trovati ad operare una scelta, sparare sui dimostranti, dove tra questi c’erano anche i propri parenti ed amici, o unirsi a loro nella protesta.
Quindi la sua ipotesi prende ispirazione da quei fatti. Ma siam sicuri che l’autore sappia di cosa sta parlando?
In Germania la situazione è durata mesi, e la causa scatenante non è stata la gente in piazza, ma la fine delle restrizioni di viaggio tra l’Ungheria e l’Austria, restrizioni che di fatto erano l’unica cosa che impediva ai tedeschi dell’est di viaggiare al di fuori del proprio paese, limitando i loro spostamenti solo verso l’Ungheria e altri paesi del blocco sovietico. Non mi sembra che se domani andiamo tutti in piazza ci sia un problematica di questo genere da ribaltare. Mi sembra che ci siano solo gran teste di complottista che spacciano fuffa, vendono fuffa, campano sulla fuffa. Ma la cosa triste è che questi sono quelli furbi. Perché come esistono questi ci sono i loro clienti, quelli che questa fuffa la comprano, la bevono come fosse oro colato, o nettare degli dei, arricchendo (si spera davvero poco) i venditori. Ovvio che un mercato non nasce se non ci sono i presupposti per farlo nascere.
Il problema però viene ancora più in la, il signore in questione è appunto un fuffaro, che tempo fa le Iene incastrarono con uno dei loro video stile Gabriella Mereu, si perché il signore sta sullo stesso piano della dottoressa senza però averne neppure i titoli.
Però di titoli ne rilascia, o meglio un libro da lui scritto sono anni che viene di volta in volta ristampato con edizioni aggiornate:
La medicina della nuova era,
fuffa al quadrato che dovrebbe raccontarci di come si guarisce senza l’uso di farmaci o trattamenti naturali. Così dal nulla! Le Iene l’avevano accusato d’aver partecipato in pratica alla morte di un paziente da lui convinto che la celiachia non fosse un morbo incurabile ma solo uno stato d’essere che lui poteva curare. Il servizio tristemente è stato rimosso dal loro sito, dopo che il caro guaritore ha fatto loro causa, tristemente Le Iene non spiegano il perché ma lasciano solo uno spazio vuoto dove ci viene spiegato che il video non è più disponibile. Per fortuna ci viene in soccorso TVBLOG che riassume per filo e per segno quanto avvenuto nella puntata, riporto da qui:
Il guaritore commercializza un libro e un tessuto miracoloso contenente “150 minerali micronizzati che canalizzano l’energia cosmica”. Secondo un esperto di medicina, è una formula senza senso.
il discorso si fa molto più serio. Angelo, una persona affetta da celiachia, è morto. Accanto al suo corpo, è stato trovato il libro di Oscar Angel Citro. Angelo aveva ricominciato a mangiare cibi con glutine. E’ morto dopo pochi giorni.
le Iene riprendono di nascosto uno degli incontro tra Oscar Angel Citro e i malati. In sala, ci sono malati gravissimi, anche persone affette da tumori. Una complice delle Iene si finge malata di celiachia: il guaritore le consiglia di mettere il “tessuto magico” sotto il piatto e in questo modo può mangiare qualunque tipo di cibo. Alla fine dell’incontro, molte persone comprano il libro e il tessuto. Agghiacciante.
il guaritore incontra nuovamente la complice che si sta fingendo malata di celiachia e le ribadisce che può mangiare tranquillamente tutto ciò che vuole. Tutto ciò grazie al “tessutino”.
Giulio Golia intervista Oscar Angel Citro. Il “ricercatore spirituale” (così si definisce) nega di essere un curatore e ribadisce tutte le proprie deliranti tesi. Giulio Golia lo informa della morte di Angelo. Oscar Angel Citro non si scompone e afferma che le persone che sono morte non hanno “risolto il conflitto” come lui aveva chiesto loro. Citro inizia a scomporsi: “Ci sono persone che sfruttano le malattie! Io aiuto le persone”.
Io non so cosa dire, agghiacciante è la parola giusta, parola che andrebbe ripetuta per quella casa editrice che gli permette di venire pubblicato, che guarda caso è la stessa che pubblica libri di altri sedicenti guaritori, e di tanti scia chimichisti, una casa editrice che lucra sulla fuffa! Esistono tanti settori in cui potreste far soldi, ad esempio modificaste lo stile librario e chiamaste la vostra collana “Perle complottare” perculando gli autori, probabilmente vendereste alla stessa maniera ma almeno sareste eticamente corretti.
Torniamo al nostro evento per il 10 Ottobre, quali sono i punti chiave?
La PACE: per avere la pace nel mondo, appare evidente che basterebbe semplicemente chiudere le fabbriche di armi per ottenere automaticamente la fine delle guerre in 2-3 anni.
Appare evidente a me che chi ha scritto la cosa non sappia di cosa sta parlando. Le fabbriche di armi? Si magari puoi riuscire a bloccare quelle che si trovano in territori noti e di cui fossimo a conoscenza, ma parliamo di cosa c’è in paesi in cui il caro guaritore non è mai andato, paesi che non hanno internet come ad esempio la Corea del Nord, paesi che non hanno controlli come potrebbe essere l’Iran, paesi dove vige una stretta censura come ad esempio la Cina, questi rimarrebbero gli unici a produrne, e di fatto sarebbero i probabili padroni del mondo. Oltre al fatto che si, è vero che le armi servono per fare le guerre, ma non ne sono la causa (grazie al DottPA per il suggerimento).
Ma la fuffa non è finita, aspettate le prossime puntate!
maicolengel