L’incidente con la Tesla e le portiere bloccate
Le portiere bloccate a causa del motore elettrico dell'automobile? Verifichiamo insieme
Tutte le testate italiane stanno riportando una notizia che arriva dal Canada, ad esempio titola Il Fatto Quotidiano:
Fanno un incidente, la loro Tesla prende fuoco e le portiere restano bloccate: morti quattro ragazzi
AffariItaliani:
Tesla, trappola di fuoco: l’auto si incendia e le porte restano bloccate. Quattro ragazzi bruciati vivi
Fanpage:
Tesla si schianta e prende fuoco, le portiere restano bloccate: 4 ragazzi morti carbonizzati in Canada
Il leitmotiv è sempre il solito: la demonizzazione dell’auto elettrica. Curioso che ascoltando delle autorità di Toronto non venga posto alcun accento sulle portiere bloccate, ma sul fatto che l’auto andava ad alta velocità, il guidatore ha perso il controllo, sbattuto contro il guardrail e successivamente contro un pilone di cemento. L’auto, come è possibile vedere dalle immagini dei TG canadesi ne è uscita decisamente malconcia e accartocciata:
La fonte che riferisce che le portiere non si aprivano è Rick Harper, un passante che è stato in grado di sfondare il vetro dell’auto e salvare la quinta passeggera, una ragazza di 25 anni. Ma Harper, intervistato da CTVNews Toronto, non cita mai le portiere bloccate come un problema derivante dalla motorizzazione dell’auto. È infatti probabile lo fossero a causa dell’incidente che ha modificato la struttura della vettura così tanto che uno dei pacchi batteria è stato sbalzato fuori dall’auto e l’altro ha preso fuoco. Incidenti simili avvengono anche con auto normali, e i vigili del fuoco hanno strumenti apposta per aprire le portiere delle auto bloccate.
Titolare su un incidente del genere avvenuto in Canada ha il solo scopo di associare auto elettriche e pericolo, perché – lo sappiamo bene – la paura fa novanta, e in Italia la lobby che non gradisce l’avvento delle elettriche è sempre molto attiva. O forse credete davvero che in Canada condividano articoli su ogni incidente mortale che avviene in Italia?
Testate come le tante che hanno ripreso la notizia nei toni usati qui sopra andrebbero abbandonate, perché è evidente la loro scarsa voglia di informare il lettore.
Quello che invece è corretto riportare sono le indagini in corso sulla guida autonoma di Tesla, che servono a capire se incidenti come questo siano dovuti a errori del guidatore o a errori del sistema di guida. Sistema però che non ha a che fare con la motorizzazione del veicolo ma con le innovazioni tecnologiche promesse (e malamente pubblicizzate) dall’azienda di Elon Musk.
redazione at butac punto it
maicolengel at butac punto it
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un caffè!
Un altro modo per sostenerci è acquistare uno dei libri consigliati sulla nostra pagina Amazon, la trovi qui.
BUTAC vi aspetta anche su Telegram con il canale con tutti gli aggiornamenti e il gruppo di discussione, segnalazione e quattro chiacchiere con la nostra community.