Meluzzi e le nanocapsule di morte
Un video che fa accuse pesanti e inverosimili senza portare alcuna prova (o riferire di qualcuno che abbia portato alcuna prova)
Il 3 aprile sulla bacheca Twitter di Alessandro Meluzzi è apparso il tweet che vedete nell’immagine di testa.
Il tweet riporta un video pubblicato sulla piattaforma Rumble, video che s’intitola:
LE NANOCAPSULE DI MORTE NEI VACCINI – IL SISTEMA 5G – L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Alessandro Meluzzi lo condivide senza esprimersi in merito. Il video dura 54 minuti e 31 secondi, 54 minuti e 31 secondi di fuffa pura. Che a condividerlo siano profili Twitter anonimi e complottisti è un conto, che a farlo sia un soggetto con la visibilità e la notorietà di Meluzzi è un altro paio di maniche. Per riassumervi i contenuti del video vi riportiamo quanto spiegato sotto allo stesso su Rumble:
Questo è un genocidio, un crimine mondiale contro l’umanità che va fermato prima possibile. E la giustizia deve essere ristabilita con l’incriminazione e processo di tutti i responsabili, inclusi dei collusi, dei corrotti e dei complici di questo disastro di proporzioni economiche ed umane inestimabili.
Nel video capirete bene:
1. cosa sono le nanocapsule inserite nei cosiddetti vaccini e come funzionano
2. perchè serve la rete 5G di onde elettromagnetiche in grado di tracciare ogni persona
3. che ruolo ha l’intelligenza artificiale
4. che Pfizer, Moderna, Astrazeneca, J&J non hannno mai prodotto alcuna fiala in quanto i sieri sono stati prodotti da terzisti dell’esercito americano che insieme al governo USA sono i veri proprietari di tali armi
5. perchè hanno imposto il segreto militare sui sieri e su tutto ciò che riguarda tali sieri, inclusi tutti i contratti di fornitura dei sieri alle nazioni
6. che il virus è meno di una influenza
7. che non vi è stata alcuna pandemia mondiale e che meno del 50% delle nazioni hanno dichiarato uno stato di emergenza per altro del tutto ingiustificato ed illegale.
Interessante il continuo uso di accento sbagliato su “perché”, segno della scarsa scolarizzazione di chi ha scritto quel testo (ovviamente anonimo). Entrando nel merito, i sette punti qui sopra sono pura fantasia, che può funzionare solo su soggetti dotati di scarsissimo o nullo spirito critico e facilmente suggestionabili.
- Non possono esserci nanocapsule nei vaccini visto che gli stessi sono stati ampiamente osservati da studiosi di tutto il mondo senza che siano emerse prove di alcun genere a sostegno della teoria. Le analisi sono state fatte anche da ricercatori che sostengono teorie del complotto sulla pandemia senza che fino a oggi – e sono passati due anni dalla comparsa dei vaccini – nessuno abbia mai visto nulla di quanto descritto.
- La rete 5G non traccia le persone e come spiegato più volte è meno potente delle reti 4G e 3G, insistere a sostenere cose che non sono dimostra solo ignoranza.
- L’intelligenza artificiale non ha alcun ruolo nella pandemia. Chi sostiene diversamente dovrebbe portare prove del contrario.
- Altra affermazione basata sul nulla, le cose vanno provate e non raccontate come se fossero fatti conclamati ma senza portare alcuna evidenza di quanto si sostiene, come succede invece nel video.
- Non c’è alcun segreto militare sui vaccini, si tratta di una bufala già trattata e smentita da tempo.
- Il virus non è meno di un influenza altrimenti nel 2020, senza vaccini, non ci sarebbe stato il picco di mortalità in eccesso che abbiamo avuto.
- Falso: al mondo ci sono 193 nazioni, di queste 112 hanno dichiarato stato di emergenza, quindi più della metà, e comunque in 156 nazioni sono state emesse misure contro gli assembramenti.
Ripetiamo, che video come questo siano condivisi da quelle nicchie di soggetti altamente suggestionabili è comprensibile, la pandemia ha terrorizzato fasce della popolazione facendo emergere paranoie che fino a quel momento erano rimaste gestibili. Ma Meluzzi è un soggetto a cui viene spesso dato spazio sui media, ha specifiche responsabilità su quanto condivide.
redazione at butac punto it
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