Ghandi non l’ha mai detto

“Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci”: Ghandi non l’ha mai detto, ma tanti sono convinti di sì, a partire dalla nostra attuale presidente del consiglio dei ministri Giorgia Meloni che il 21 settembre 2022 lo ha scritto in un post su Twitter.



Gandhi diceva “prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci”. Il 25 settembre è vicino.

Ma onestamente sono così tanti condividere quella citazione di Ghandi, in tantissime lingue, che non ce la prendiamo con lei: purtroppo l’abitudine a non verificare nulla delle citazioni famose è così diffusa che è quasi di moda.

Ma, come spiegava nel 2018 Associated Press:



Kit Miller, director of the M.K. Gandhi Institute for Nonviolence in Rochester, N.Y., told The Associated Press in an email that while the quote is frequently attributed to Gandhi, “he was not the original person who uttered that remark.”

Nicholas Klein, a trade union activist, said something similar in a 1918 speech, saying, “First they ignore you. Then they ridicule you. And then they attack you and want to burn you. And then they build monuments to you,” according to a transcript from the Amalgamated Clothing Workers of America convention.



Che tradotto:

Kit Miller, direttore dell’MK Gandhi Institute for Nonviolence di Rochester, New York, ha dichiarato all’Associated Press in una e-mail che, sebbene la citazione sia spesso attribuita a Gandhi, “non è stata la persona che ha pronunciato originariamente quella frase”.

Nicholas Klein, un attivista sindacale, disse qualcosa di simile in un discorso del 1918, dicendo: “Prima ti ignorano. Poi ti ridicolizzano. E poi ti attaccano e vogliono bruciarti. E poi ti costruiscono monumenti”, secondo una trascrizione della convention degli Amalgamated Clothing Workers of America.

Nel 2016 se ne era occupato anche Snopes, nostro omologo americano, che spiegava:

The misattributed quote, then, is most likely a combination of Klein’s 1914 speech combined with an attempt to summarize Gandhi’s nonviolent doctrine and philosophy.

Che tradotto:

La citazione erroneamente attribuita è quindi molto probabilmente una combinazione del discorso di Klein del 1914 con un tentativo di riassumere la dottrina e la filosofia non violenta di Gandhi.

E sempre nel 2016 se ne era occupato Politifact, che riportava:

… il primo riferimento che ha trovato che attribuisce a Gandhi quel tipo di citazione proviene da un libro fuori catalogo, gli atti di un evento del 1982 tenuto dal Workshop in Nonviolence Institute. Degli spezzoni sono visibili su Google Books.

A pagina 9 del volume 18 ci sono le parole: “Gandhi una volta osservò che ogni movimento attraversa quattro fasi: prima ti ignorano; poi ti abusano; poi ti reprimono e poi vinci”. Nota che la frase ad effetto non è tra virgolette. Sembra che l’autore stesse parafrasando.

Purtroppo i creatori di meme per il web di queste sbufalate se ne infischiano, e continuano a creare santini con la faccia di Gandhi e la citazione sbagliata. In italiano…

…come in inglese:

Come riportiamo da anni, più queste citazioni sbagliate circolano più la gente cade dalle nuvole quando gli si spiega che sono false, contribuendo di fatto alla diffusione costante di disinformazione, perché anche una citazione sbagliata contribuisce all’infodemia.

maicolengel at butac punto it

Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un caffè!

Un altro modo per sostenerci è acquistare uno dei libri consigliati sulla nostra pagina Amazon, la trovi qui.

BUTAC vi aspetta anche su Telegram con il canale con tutti gli aggiornamenti e il gruppo di discussione, segnalazione e quattro chiacchiere con la nostra community.