La prima settimana del ritorno di Trump…
...e le bufale made in QAnon, sempre più simili alla sceneggiatura di un film d'azione

C’è un post che circola sui social italiani, un post che racconta quanto segue (grassetti nostri):
La prima settimana del ritorno di Trump: 75.000 bambini salvati, tunnel nascosti scoperti, reti di ricatti d’élite distrutte!
Il ritorno al potere di Donald Trump ha innescato la più grande operazione di salvataggio di bambini della storia. I numeri sono sbalorditivi: 75.000-80.000 bambini liberati dalle reti di traffico clandestine controllate dall’élite globale. I media mainstream sono in modalità panico totale, rifiutandosi di raccontare la storia, ma la verità è venuta fuori.Scoperte enormi città sotterranee
Questi non erano solo nascondigli, erano hub di traffico completamente attrezzati nascosti in profondità sotto il confine degli Stati Uniti e oltre. Sistemi ferroviari sotterranei ad alta velocità, laboratori medici ad alta tecnologia e unità di stoccaggio criogenico sono stati scoperti in strutture che si estendevano per miglia sottoterra. Questa era un’operazione su scala industriale, non il lavoro di piccoli criminali.
Una delle scoperte più sconvolgenti è stata un’enorme base nascosta a oltre 100 piedi sotto il confine meridionale, progettata per eludere le immagini termiche e il rilevamento satellitare. Ciò che è stato trovato al suo interno è oltremodo inquietante: celle di detenzione, esperimenti genetici classificati e prove di rituali indicibili legati alle élite globali.
Coinvolgimento delle élite: una rete di ricatti e potere
I bambini salvati hanno iniziato a rivelare i loro nomi: politici, CEO, magnati di Hollywood, persino i cosiddetti “filantropi”. Queste persone non erano solo coinvolte, ma finanziavano e dirigevano queste operazioni. I documenti recuperati rivelano transazioni finanziarie legate a grandi banche e società, dimostrando che il traffico era un grosso affare per l’élite.
Ma c’è di più: reti di ricatto hanno percorso queste operazioni. Registrazioni e foto segrete hanno assicurato la totale obbedienza all’agenda. È così che il potere è stato controllato per decenni, attraverso la paura, il silenzio e i crimini nascosti.Big Pharma e giganti della tecnologia: i partner silenziosi
I farmaci stoccati in queste strutture sono stati ricondotti a Big Pharma, utilizzati per sedare e cancellare i ricordi delle vittime. Ma non è tutto: le aziende tecnologiche della Silicon Valley hanno fornito comunicazioni criptate, strumenti di sorveglianza e persino supporto finanziario per mantenere operativo questo sistema mostruoso. Lo sapevano. Hanno aiutato. L’hanno insabbiato.
I giganti dei social media hanno censurato ogni tentativo di denunciare questi crimini. Ora sappiamo perché. Stavano proteggendo i loro padroni.La guerra di Trump contro lo Stato profondo
Questa operazione era in lavorazione ben prima del ritorno di Trump. I patrioti all’interno dell’esercito, dell’intelligence e delle forze dell’ordine hanno raccolto informazioni e atteso il momento di colpire. Quel momento è adesso.
L’azione decisa di Trump in una sola settimana dimostra ciò che abbiamo sempre saputo: non è mai stato la loro pedina. A differenza dei presidenti passati che hanno permesso questi crimini, Trump sta facendo a pezzi il loro impero pezzo per pezzo.La battaglia è appena iniziata
Questo è solo l’inizio. L’élite si sta dando da fare, cercando di mettere a tacere la verità, ma è troppo tardi. Le prove sono fuori. Il movimento è inarrestabile.
75.000 vite innocenti salvate, ma quante altre restano intrappolate? Il momento di agire è ORA. Questa non è solo la lotta di Trump. Questa è la NOSTRA lotta. E non ci fermeremo mai finché ogni singolo pezzo di questo impero del male non sarà ridotto in polvere.Benjamin FulfordJ (sic)
Partiamo dalla fine, l’autore del testo è appunto Benjamin Fulford. Abbiamo trovato una sua brevissima bio su IMDB e ve l’abbiamo tradotta in italiano:
Benjamin Fulford è nato in Canada nel 1961. È un rinomato teorico della cospirazione ed ex caporedattore di Forbes in Giappone. Ha iniziato a tenere lezioni e critiche sulle cospirazioni della ”mafia dei Sabbatei” in tutto il mondo dal 2005. Nel 2009, ha acquisito legalmente la cittadinanza giapponese. Ora vive a Tokyo.
Quindi l’autore del testo è un rinomato teorico delle cospirazioni di origini canadesi, che ha acquisito notorietà parlando della “mafia dei Sabbatei” e non ha mai smesso di spargere fuffa non verificata. Il logo del suo sito, che porta il suo nome, è questo:
Un soggetto di nessuna affidabilità, che diventa magicamente la voce di migliaia di teorici del cospirazionismo in giro per il mondo… ottima cosa. Ma veniamo al testo che viene condiviso sui social media e che non è altro che la traduzione di uno dei post sul blog di Fulford. Nulla di quanto riporta ha collegamento con la realtà, e nonostante nel testo si nominino foto, video, documenti, interi edifici sotterranei, lotti di farmaci, prove di rituali, addirittura laboratori con attrezzature criogeniche e impianti ferroviari ad alta velocità, non c’è una singola prova delle sue affermazioni, a partire dalla più grossa, quella che vedrebbe Donald Trump liberatore di 75mila bambini nascosti in tunnel segreti.
Siamo di fronte a follie lanciate in rete per dare sostegno alle tante teorie cospirazioniste diffuse durante il mandato di Biden, cose di cui in parte ci eravamo occupati anche qui su BUTAC tempo fa.
Il copione difatti è sempre lo stesso che avevamo già imparato a conoscere anni fa: un’élite segreta globale trafficante di bambini che grazie a Trump viene smascherata. Provate a pensarci: 75.000 bambini salvati in una settimana implicherebbe un’operazione su scala mai vista nella storia, che coinvolgerebbe migliaia di agenti, documentazione ufficiale e testimoni. E invece non c’è alcuna prova che nulla di tutto questo sia avvenuto, non una, zero, nada, niente. Ci sono solo affermazioni di una gravità enorme e sciocchezze che perplimerebbero un bambino di otto anni (Trump sta facendo a pezzi le aziende tecnologiche della Silicon Valley? Sul serio?).
Molti di voi che seguono BUTAC da tempo leggono quel testo e pensano: vabbè dai, è una sciocchezza di QAnon, fa presa in USA, qui da noi non se lo fila nessuno. Invece quel testo lo vediamo condiviso da soggetti che in Italia fanno politica, sovranisti e populisti, provita, novax, gente che oggi rischia di diventare la nuova classe politica italiana, o che forse lo è già.
Non credo di dover aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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