Roger Hodkinson, importante patologo…
...e i video che vengono censurati
Ci avete segnalato, in tanti, che su molti dei soliti siti di disinformazione nei giorni scorsi è apparso un nuovo eroe dei dubbiosi sulla pandemia, anche detti negazionisti o covidioti – che non vuol dire quello che credono loro stessi.
Come titolava Oltre Tv il 25 novembre:
Roger Hodkinson, il patologo al governo: «Dovrebbe finire tutto domani»
L’articolo su Oltre è firmato, ma evidentemente Denise Baldi non ha fatto nulla se non scopiazzare da qualcun altro visto che nel suo pezzo riporta:
Il dottor Hodkinson ha conseguito la laurea in medicina generale presso l’Università di Cambridge nel Regno Unito. Il medico, oltre ad aver ricoperto molte cariche di spicco in ambienti universitari e medici, è anche presidente di una società di biotecnologie in North Carolina che produce test per COVID-19.
Che sono più o meno le stesse cose che ha riportato anche Renovatio21:
Notando di essere anche un esperto di virologia, Hodkinson ha sottolineato che il suo ruolo di CEO di una società di biotecnologie che produce test COVID significa che potrebbe «saperne un po’ di tutto questo».
La società a cui si fa riferimento è la WMA, che non produce test per COVID-19; si tratta infatti di un’azienda che si occupa di districare cause medico-legali. Quindi usano test ed esperti per fare diagnosi, ma non sono loro a produrli o a venderli. Così come Hodkinson non è un virologo o epidemiologo di fama mondiale, bensì un laureato in medicina, patologo generale, che dirige un’azienda che, come spiegano loro stessi sul sito, si occupa di certificazioni di disabilità:
Our reputation as one of Canada’s most respected disability assessment companies is premised on our national network of thousands of seasoned clinical experts — mostly specialists — across all medical disciplines (physical and psychological).
Ovvero si tratta di un’azienda che si occupa di certificare eventuali responsabilità occorse sul lavoro (o no) nell’insorgenza di quelle disabilità, e difendere aziende e dipendenti da possibili torti. Non hanno alcuna specializzazione nel campo di COVID-19. Sostenere sia un medico di fama senza portare alcuna prova a carico dell’affermazione è abbastanza sciocco, decisamente poco giornalistico.
Hodkinson ama usare titoli a caso per farsi bello, come fa qui, dove usa il titolo decisamente importante di chairman della commissione per gli esami di Patologia generale del Royal College of Physicians del Canada. Carica che viene riportata sui siti che per primi hanno ripreso le parole di Hodkinson. Carica che è stata però smentita dallo stesso Royal College canadese.
Hodkinson è un patologo che non lavora per il governo canadese, non ha alcuna “fama” nel suo Paese e usa titoli che non gli appartengono. Che senso ha riprendere le sue parole in Italia? Uno solo: cercare altre voci da dare in pasto a follower che appunto negano la pandemia e sostengono che sia solo una normale influenza.
La cosa che mi fa sorridere è che tanti sono sconvolti dal fatto che il video (che in realtà è un audio) dove Hodkinson (diamo per scontato sia lui, anche se non lo vediamo mai parlare) sostiene la sua teoria venga sistematicamente cancellato dai social network. E che solo su siti come BitChute resti incensurato, e ci credo… sono siti legati alla disinformazione di Q e a tuta la fuffa che gli va dietro.
Tra gli altri uno mi ha fatto piacere vederlo così arrabbiato, Maurizio Sarlo, mente del sistema COEMM/CLEMM che su BUTAC abbiamo trattato anni fa e che ancora mi sconvolge possa attirare gente.
Purtroppo siamo un Paese di persone facilmente suggestionabili.
Non credo di poter aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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