Un uomo chiamato cavallo…
Una scoperta che, se fosse reale, sarebbe la più sensazionale della storia... ma stranamente circola solo su qualche pagina social di appassionati di misteri
Tra le tante segnalazioni che ci inviate a volte ne saltano fuori alcune che scegliamo di trattare perché ci hanno fatto sorridere. È il caso di oggi, una serie di tre fotografie che vengono condivise con questo testo:
” potrebbe essere una bufala ” ma in Grecia, è stato rinvenuto uno scheletro.. ° metà umano e metà cavallo °
Una delle tre foto l’avete vista in apertura di articolo, le altre due sono qui sotto:
Che dire, fossero vere ne avrebbero parlato i giornali di tutto il mondo, sarebbe una scoperta sensazionale che porterebbe a riscrivere l’evoluzione, oltre a tracciare un collegamento tra gli esseri umani e, appunto, i cavalli. Non una robetta da poco che rimane confinata su poche pagine social.
Ci resta quindi da indagare per scoprire da dove vengono quelle foto. L’immagine dello scheletro in posa viene dal Museo Bruce di Greenwich: si tratta di uno scatto dell’assemblaggio di due scheletri fatta a suo tempo per il Museo Barnum su richiesta di Bill Willers, che è stato esposto al Bruce Museum in occasione della mostra Monsters and Mermaids che si è tenuta nel 2024.
L’immagine dello scheletro seppellito invece la troviamo su un sito che si chiama Bestiary.us, che la racconta come reale, parlando di uno scavo archeologico. Ma il sito si occupa di figure mitologiche e giochi di ruolo, e fa questo genere di descrizioni per dare un background realistico a chi vuole usare questo genere di animali nelle proprie partire a D&D e similari.
La fotografia del centauro in vita, invece, viene dalla raccolta Centaurs, dell’artista bulgaro Dmitry Puzyrev, che si diletta a creare immagini simili da tempo.
Chi diffonde post come quello che ci è stato segnalato sui social, probabilmente, sa benissimo che quanto sta condividendo è una bufala. Ma spera nella viralità dei contenuti come questo, che spesso vengono diffusi da pagine e profili alla ricerca di nuovi follower, e che con condivisioni come questa riescono a raggiungere interazioni utili allo scopo.
redazione at butac punto it
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