Il Select Subcommittee on the Coronavirus Pandemic

Il Select Subcommittee on the Coronavirus Pandemic sembra avere molti punti in comune con la nostra Commissione Covid

TGCOM24 il 4 dicembre titolava:

Congresso Usa: il Covid “molto probabilmente” scaturito da un laboratorio di Wuhan

Dopo un’indagine di due anni sulla pandemia, un rapporto del Congresso afferma anche che il distanziamento sociale “non avrebbe basi scientifiche”

Poi nelle prime righe dell’articolo si riportava:

Il Covid-19 probabilmente avrebbe avuto origine in un laboratorio di Wuhan, in Cina. A dirlo è una sottocommissione del Congresso, dopo aver concluso un’indagine durata due anni sulla pandemia di coronavirus.

Quindi il titolo usato è già disinformazione: il rapporto non è del Congresso, ma – come apprendiamo subito dopo – di una non meglio definita “sottocommissione” di cui però non ci viene raccontato da chi sia formata e con che autorevolezza. Per cui siamo andati a cercarli noi per voi, così che le cose vengano raccontate per bene.

La commissione di cui TGCOM24 (e sicuramente tante altre testate italiane) riporta i risultati è il Select Subcommittee on the Coronavirus Pandemic. Ovvero una commissione istituita dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti sotto la leadership della maggioranza repubblicana della Camera e quindi (come in Italia con la nostra Commissione Covid) riflette le priorità politiche e i bias del partito repubblicano. Partito che come ben sappiamo ha portato Trump, lo stesso che sosteneva assurdità varie sulla pandemia e ha messo un novax a capo del dipartimento della salute, alla Casa Bianca. Davvero ha senso riportare le parole di una commissione di questo genere, omettendo queste informazioni? Evidentemente sì, per alcuni giornalisti una commissione di parte è rappresentativa del Congresso americano.

Mentre, come spieghiamo da anni, quelli che andrebbero ascoltati non sono i politici e i potenti che governano il mondo, ma i medici e gli scienziati. E non come singoli, ma come comunità, comunità che nega quanto sostenuto dalla Commissione e anzi, proprio negli stessi giorni in cui TGCOM24 riporta il rapporto di quella Commissione vediamo altri titolare:

Sick animals suggest COVID pandemic started in Wuhan market

Ma si tratta di Nature, non di politici, pertanto è probabile che né TGCOM24 né i nostri audaci politicanti prenderanno in considerazione quanto riportato, perché a differenza del rapporto stilato da politici e compiacenti seguaci di Trump è scritto da scienziati, quelli che rappresentano la comunità internazionale, quelli che ritengono che sia un controsenso istituire commissioni politiche per analizzare questioni che hanno a che fare con la scienza e la ricerca.

Il sottocomitato è composto principalmente da legislatori e non include scienziati come membri permanenti. Tuttavia, durante le sue attività, il sottocomitato ha convocato vari esperti scientifici e sanitari per testimoniare e fornire consulenza. Tra gli esperti a giugno 2024 è stato chiamato anche Anthony Fauci, e subito dopo la sua deposizione i giornali, inclusi alcuni italiani, riportarono molto malamente quando da lui spiegato in commissione. In quel caso dedicammo un intero articolo a cercare di fare chiarezza sui fatti. Speriamo che quel vecchio articolo, sommato a quanto riportato da Nature il 4 dicembre, possa bastare a far capire che quanto riportato nel rapporto non è altro che un favore politico in vista dell’insediamento del Presidente che più di tutto aveva contribuito a veicolare disinformazione durante la pandemia. E qualcosa di simile lo stiamo vedendo succedere anche in Italia.

Concludendo

Ogni redazione giornalistica che si limita solo a riportare le parole di altri, senza alcuna verifica, senza alcun approfondimento, è da considerare complice in questo ambiente saturo di disinformazione in cui stiamo vivendo. Sarebbe giunta l’ora per delle sane riflessioni su cosa dovrebbe essere il vero giornalismo, ma è evidente che, in Italia come all’estero, oggi ci sia poca voglia di fatti verificati.

maicolengel at butac punto it

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