TokenTact, ennesima truffa col trading online

Stavolta il target designato sembrano i maschi particolarmente ingrifati

Era da un po’ che non ci segnalavate post sponsorizzati di Facebook che rimandano ad articoli truffa, e noi ci eravamo illusi che la piattaforma social più amata dalle persone di una certa età avesse finalmente implementato degli algoritmi di controllo più efficaci per limitare la promozione di quel genere di contenuto.

Ci sbagliavamo: infatti, come un nostro lettore ci ha segnalato, i post truffa sul trading online vanno ancora alla grande, solo che ce li segnalate di meno. Nel caso specifico il post sponsorizzato, di una certa classe, è realizzato per attirare principalmente un pubblico maschile particolarmente ingrifato. Nella thumbnail che l’accompagna, infatti, si vede una donna a gambe spalancate con una piccola pecetta nera sulle parti intime.

Le frasi che servono da esca riportano:

  • Imprevedibile: nessuno avrebbe immaginato…
  • Leggete i dettagli nell’intervista – notizie24

Nei cerchi in evidenza si vedono volti di personalità femminili del panorama dell’intrattenimento televisivo, nello specifico Michelle Hunzinker e Antonella Clerici. Ma cliccando sul post veniamo rimandati a una finta pagina del Corriere della Sera che imita in tutto e per tutto l’aspetto dell’edizione online della testata giornalistica:

Titolone attira-gonzi:

La banca d’Italia cita in giudizio Ilary Blasi per le sue dichiarazioni in diretta televisiva

L’articolo è attribuito a Marco Ascione, reale firma del Corriere della Sera, segue poi una lunga intervista fatta di aria fritta, fake news e link (tanti) che rimandano tutti allo stesso prodotto finanziario: TokenTact che non è altro che l’ennesima truffa sul trading online. Ne abbiamo viste così tante che diventa quasi noioso spiegare di nuovo come funzionano, ma evidentemente fanno ancora vittime, per cui repetita iuvant.

Prima ci convincono, grazie a quanto sopra, a iscriverci a questo canale di trading online, e che sia TokenTact o un altro nome poco conta, perché i passaggi successivi saranno sempre gli stessi:

  • Ci chiedono di iscriverci alla piattaforma;
  • Ci convincono a investire una somma contenuta (mai più di 250 euro come primo deposito);
  • Ci convincono che quei soldi sono cresciuti moltissimo in pochissimo tempo;
  • Sulla base di quella crescita ci spiegano che è il momento giusto per investirne di più, senza che ci abbiano ancora ripagato dall’investimento iniziale;
  • Appena ne versiamo altri spariscono e non rispondono più alle nostre richieste di disinvestimento.

Il modus operandi è lievemente cambiato: se prima per proseguire con l’iscrizione alla piattaforma si accontentavano di una mail, ora vogliono il nostro numero di cellulare, e senza non ci permettono di accedere alle altre pagine del loro sito.

È su WhatsApp, infatti, che ci contatteranno per convincerci a versare il denaro nella piattaforma di investimento online, piattaforma che però non si chiama TokenTact ma FlowTradey.

Senza fornire un valido numero di cellulare – e, onestamente, abbiamo deciso che non ne valeva la pena – la navigazione sulla loro piattaforma si ferma qui, ma non è importante, come ripetiamo sempre se le offerte sono troppo belle per essere vere è perché sono, per l’appunto, false.

In chiusura un solo appunto: l’IA che ha scritto i testi della truffa è favolosa, dovendo creare un utente che elogiasse il sistema e dargli un nome fittizio ecco nato Gian Porcello.

Con tanto di estratto conto di Intesa San Paolo, indirizzo residenza e numero di cellulare in chiaro:

Peccato che basti qualche veloce ricerca per scoprire che Gian Porcello un tempo si faceva chiamare Aamir Palekar:

Anche di Aamir abbiamo l’estratto conto, ma in una banca Barclays di Mumbai:

Cambiano i numeri di telefono, gli indirizzi, ma la truffa è sempre la stessa, riproposta in tutto il mondo, da truffatori consci che nessuno li andrà mai a prendere, ma con un giro d’affari che crediamo sia multimilionario.

redazione at butac punto it

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