Un vulcano, la CO₂ e il cambiamento climatico

Domanda: se un post Facebook inventa dati totalmente a caso, quanti lo prenderanno per oro colato?

Ci è stata segnalata un’immaginetta che da tempo circola sulle bacheche di chi nega le responsabilità dell’uomo nella crisi climatica in corso sul nostro pianeta.

L’immagine che vedete in testa all’articolo recita:

Domanda: se un vulcano emette in un giorno 600 volte la CO₂ emessa dalla Germania in 100 anni, quanto è enorme la vastità della presa per il culo climatica?

Si tratta di un’affermazione falsa sfruttata per minimizzare il ruolo delle emissioni antropiche nel cambiamento climatico, è la classica frase che fa comodo a chi è contrario a ogni riduzione dei consumi per proprio specifico interesse (e sono tanti).

CO₂ e vulcani

Secondo il US Geological Survey (USGS), le emissioni di CO₂ globali da parte di tutti i vulcani (sia sottomarini che terrestri) sono stimate tra 130 e 440 milioni di tonnellate di CO₂ all’anno. Mentre le emissioni antropiche – cioè generate dall’uomo – sono enormemente più alte: oltre 36 miliardi dei tonnellate di CO₂ all’anno (dati ricavati da Global Carbon Project 2023). Quindi le attività umane nel loro complesso emettono circa 80 volte di più di tutti i vulcani della Terra messi insieme.

Anche un’eruzione massiccia come quella del 1991 del vulcano Pinatubo ha emesso tra i 42 e i 234 milioni di tonnellate di CO₂, che sono equivalenti a poche ore delle emissioni globali. Si stima che l’eruzione del Tambora (1815) abbia emesso circa 50 milioni di tonnellate di CO₂.

La Germania

Si stima che la Germania nel 2022 abbia emesso tra i 600 e i 700 milioni di tonnellate di CO₂, per cui in cento anni la Germania emetterebbe circa 60-70 miliardi di tonnellate di CO₂. Nessun vulcano può emettere una quantità simile di CO₂ in un giorno, figuriamoci 600 volte tanto. Un vulcano che emettesse 600 volte la CO₂ prodotta dalla Germania in un solo giorno dovrebbe emettere circa 42mila miliardi di tonnellate di CO₂; è chiaro a tutti che si tratta di un numero totalmente inventato?

Concludendo

Come avete potuto vedere l’affermazione che viene fatta è assolutamente falsa, sfruttata per diffondere disinformazione climatica. Le attività umane sono la causa principale dell’aumento di CO₂ nell’atmosfera, i vulcani hanno un ruolo decisamente marginale rispetto alle emissioni antropiche, e continuare a negarlo non ci porterà da nessuna parte.

Prima di lasciarci ci tengo a condividere i contenuti di due amici di BUTAC, Ruggero Rollini e Federico Benuzzi, che sulla materia si erano già espressi in passato con due video di divulgazione semplice e piacevole. Il primo è su Instagram:

 

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L’altro lo trovate su YouTube:

Suggerisco a chi già non lo facesse di seguire entrambi, sono bravi e fanno divulgazione prima di tutto per passione – e si vede – poi l’hanno anche trasformato in un lavoro.

maicolengel at butac punto it

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